Biancoscudati: Marsala - Messina 1 - 0

Vai al contenuto

Connettiti
Nuovo utente? Registrati ora! Aiuto

Classifica serie C - Girone C

 

Marsala - Messina 1 - 0 -----

10 feb 2020 20:25 | Kronos  in Squadra

SPROFONDO GIALLOROSSO, IL MESSINA CAPITOLA A MARSALA

Buio pesto. Ormai è uno “sprofondo giallorosso”. Il Messina cade anche a Marsala. Prestazione scialba e priva di idee. Questa volta non ci sono alibi. Una squadra molle, prestazione insufficiente. Dopo il vantaggio del Marsala, firmato Maiorano, la squadra di Zeman non riesce a prendere in mano il pallino del gioco. E a parte qualche “assolo” di Arcidiacono, i peloritani rischiano più volte di capitolare. Terza sconfitta nelle ultime cinque partite. E la zona play off che si allontana a ben nove punti. La prima occasione del match è di marca locale. Lo Cascio sale nell’attico, Lavrendi è provvidenziale salvando sulla linea. Insiste il Marsala cinque minuti dopo. Maiorano prova a “spaccare” la porta dalla distanza. Avella ci mette i guantoni. Il Messina sembra essere sparito dai “radar”. Arcidiacono prova a dare una scossa al quarto d’ora. L’attaccante peloritano si mette in proprio e conclude senza inquadrare la porta. Al 22′ il Marsala passa in vantaggio. Punizione battuta da Candiano, sfera deviata dalla barriera che arriva tra i piedi di Maiorano. Il centrocampista è glaciale e deposita alle spalle di Avella. Dopo lo svantaggio il Messina si aggrappa alle giocate di Arcidiacono. Al 33′ il “peperino” peloritano conclude trovando la respinta di Russo. Ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. Sei minuti dopo i padroni di casa sfiorano il raddoppio. Maiorano sotto misura spedisce clamorosamente a lato. Al tramonto della prima frazione il Messina “flirta” con il pareggo. Conclusione di Manfrè dal limite dell’area bloccata in due tempi da Russo. Dopo lo svantaggio il Messina si aggrappa alle giocate di Arcidiacono. Al 33′ il “peperino” peloritano conclude trovando la respinta di Russo. Ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. Sei minuti dopo i padroni di casa sfiorano il raddoppio. Maiorano sotto misura spedisce clamorosamente a lato. Al tramonto della prima frazione il Messina “flirta” con il pareggo. Conclusione di Manfrè dal limite dell’area bloccata in due tempi da Russo. Nella ripresa i peloritani perdono un pallone sanguinoso “borseggiato” da Maiorano. Il centrocampista viene “murato” dall’intervento di Avella. Il Messina si affaccia in area avversaria con la bordata dalla distanza di Emiliano. Russo è attento e respinge. Al 67′ si rende nuovamente pericoloso con Maiorano, una spina nel fianco per la difesa biancoscudata. La sua conclusione, però, viene bloccata da Avella. Gli uomini di Zeman non riescono a trovare il bandolo della matassa. Le uniche iniziative dei peloritani sono frutto di giocate individuali. Al 80′ il Messina va a un soffio dal pareggio. Cross teso in area, Bonasera in tuffo di testa non ci arriva di un’unghia. Negli ultimi scampoli del match il Marsala si difende in modo ordinato e le offensive dei peloritani fanno il “solletico” alla difesa avversaria. Il triplice fischio dell’arbitro sancisce l’ennesima sconfitta del Messina.

IL TABELLINO:

MARSALA (4-2-3-1): Russo 00; Lo Cascio, Monteleone, Scoppetta, Rizzo 01; La Vardera 99 (66' Federico 99), Ferchichi; Maiorano, Candiano, Castrovilli 00 (85' Gallo 00); Mascari 99. A disp.: Giordano 02, Inzoudine, Lo Iacono 01, Di Chiara 01, Lorefice, Giambanco 00, Celesia 01. All. Terranova.

ACR MESSINA (4-3-1-2): Avella 00; De Meio 00 (77' Bonasera 01), Bruno, Emiliano, Fragapane (86' Famà); Cristiani (62' Danza, 95' Sampietro), Lavrendi, Saverino 01; Manfrè 99 (77' Buono 99); Rossetti, Arcidiacono. A disp.: Pozzi 00, Cinquegrana, Barbera 01, Vuolo 00. All. Zeman.

ARBITRO: Pezzopane de L'Aquila (Pomini-Boato).

MARCATORI: 21' Maiorano

NOTE: ammoniti Emiliano, Scoppetta, Bruno, Candiano, Federico. Spettatori circa 1.000.

Dario Li Vigni

PianetaMessina.com

0 Commenti

Pagina 1 di 1

Nessun commento è ancora stato fatto

Pagina 1 di 1


26 utenti attivi negli ultimi 30 minuti

24 ospiti, 0 utenti anonimi