Biancoscudati: Messina - Marsala 0-0

Pomeriggio tipicamente autunnale per un match che si preannuncia più complicato rispetto a quanto direbbe la classifica provvisoria per un Messina che prova a dare continuità alla settimana in cui è maturata l’intera dotazione di punti, iniziata con il 3-1 inflitto al Castrovillari, proseguita con la vittoria a tavolino contro l’Acireale e conclusa dalla fruttuosa trasferta di Ragusa.
Rando è costretto a fare a meno del classe 2001 Saverino, infortunatosi al “Selvaggio”, e schiera Strumbo a sinistra davanti ad Avella nella linea difensiva completata da De Meio, Bruno e Ungaro. Centrocampo per la prima volta con Sampietro dall’inizio in posizione di play, Ott Vale e Cristiani ai suoi fianchi, mentre il 4-3-3 è perfezionato dal trio avanzato Crucitti-Coralli-Orlando. Mister Giannusa, tra i papabili alla panchina biancoscudata nei primi giorni della nuova gestione affidata all’ex dirigenza del Camaro, risponde con uno schieramento speculare che vede Russo tra i pali, La Vardera, Monteleone, Montuori e Castrovilli in difesa, Ferchichi, Lauria e Pucci a centrocampo, Balistreri punta avanzata con Padulano e Ogbebor sulle corsie esterne.

LA CRONACA - La gara inizia con un Marsala molto intraprendente ed i biancoscudati che provano ad alzare i ritmi quando entrano in possesso di palla. Il Messina conquista tanti corner, e, su uno di questi, Orlando, al 25’, anticipa tutti colpendo di testa, ma la palla viene respinta dalla traversa. Ancora padroni di casa pericolosi al 29’, quando Crucitti controlla la sfera in piena area, calibra il sinistro e Russo devia sul fondo con la punta delle dita. Marsala che macina gioco, ma le migliori occasioni sono appannaggio degli uomini di Rando. Alla mezzora viene ammonito Coralli reo di avere trattenuto il pallone con le mani dopo essere stato buttato a terra. Al 34’, Padulano penetra in area e incrocia il mancino, con la sfera che sfila a un metro dal palo alla sinistra di Avella. Bella azione manovrata del Messina al 37’ , conclusa da un cross radente di Strumbo, sul quale Orlando liscia clamorosamente all’altezza del dischetto, così come Sampietro dopo il rinvio corto della difesa lilibetana. Mischia in area biancoscudata al 42’, con Lauria prima e Balistreri che non riescono a sfruttare l’occasione. E’ l’ultima emozione dei primi 45’ che si chiudono sul risultato ad occhiali, malgrado le due squadre abbiano provato a creare chance per il vantaggio, con una prevalenza territoriale del Messina, capace di collezionare ben 7 calci d’angolo contro uno degli azzurri. Ripresa che inizia sulla falsariga del primo tempo, con il Marsala che attacca ed il Messina pericoloso con alcuni strappi. Al 13’ Ott Vale prova la botta dal limite dopo un pallone recuperato con caparbietà da Coralli, ma la palla termina alta dopo una deviazione. Clamorosa doppia occasione per il Marsala al 18’, quando Lauria, solissimo in area, tira a botta sicura trovando il corpo di Bruno e poi Padulano si vede la conclusione respinta da Ungaro con Avella che appariva battuto. Arriva il tempo dei primi cambi per i due allenatori: al 20’ Rando mette Buono per Sampietro, Giannusa sostituisce Ogbegor con Manfrè. Passano due minuti ed è il momento del debutto per Gennaro Esposito, che si fa subito notare al 23’, quando serve in corridoio Orlando, lesto ad approfittare di un liscio di Montuori, quanto ingenuo nel battere centralmente tra le braccia di Russo, con Crucitti solissimo al centro area a reclamare l’assist. Rispondono gli ospiti al minuto 27 con l’ennesima incursione di Lauria in piena area, ma il centrocampista marsalese preferisce la conclusione al cross verso Balistreri appostato sul palo opposto in completa solitudine. Replicano ancora gli uomini di Giannusa con La Vardera indiavolato sulla fascia destra al 28’, cross per Manfrè, anticipato da Bruno. Clamoroso errore di Maiorano al 36’, liberato in piena area, cincischia e poi piazza il sinistro che, però, sbatte sul palo interno e non entra in porta. Replica il Messina al 40’, Crucitti serve Esposito, tocco di testa e deviazione che mette fuori causa Russo, salvato solo dal legno. Il neo entrato Erbini, in pieno recupero, salta un lentissimo Strumbo e, sul suo tiro cross, Avella salva in corner. Ultimo sussulto di marca messinese, con un calcio d’angolo conquistato da Crucitti, ma il cross dell’ex Cittanovese viene respinto dalla difesa e l’arbitro fischia la fine di una partita in cui il Marsala avrebbe meritato di più in rapporto al gioco prodotto, ed il Messina mette in dote un punto prezioso, pur avendo avuto anche le chance per portare a casa l’intera posta in palio.

IL TABELLINO


MESSINA-MARSALA 0-0



MESSINA (4-3-3): Avella 6; De Meio 5,5, Bruno 6, Ungaro 6, Strumbo 5; Ott Vale 5,5, Sampietro 6 (dal 20’st Buono 5), Cristiani 6 (dal 32’ st Fragapane sv); Crucitti 6, Coralli 5,5 (dal 22’st Esposito 6), Orlando 6 (dal 36’st Cafarella sv). In panchina: Pozzi, Marfella, Forte, Capilli, Siclari. Allenatore: Pasquale Rando.

MARSALA (4-3-3): Russo 6; La Vardera 7, Monteleone 6, Montuori 6, Castrovilli 6,5; Ferchichi 6, Lauria 6,5, Pucci 6; Padulano 6,5 (dal 46’st Erbini sv), Balistreri 5,5,(dal 34’ st Maiorano 5), Ogbebor 6 (dal 20’st Manfrè 6). In panchina: Giordano, Lo Iacono, Romeo, Romeo, Scalisi, Gallo. Allenatore: Vincenzo Giannusa.

Arbitro: Mattia Ubaldi di Roma 1, 5,5

Assistenti: Simone Conte di Napoli e Antonio Portella di Frattamaggiore

Ammoniti: 31’pt Coralli, 10’st Sampietro, 15’st Cristiani

Corner: 9-5




Recupero: primo tempo 1’, secondo tempo 4’

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